UN BAGNO PUBBLICO PUÒ ESSERE SOSTENIBILE?
I bagni pubblici ecologici o sostenibili sono bagni a basso impatto ambientale, pensati per ridurre i consumi sia nella fase di realizzazione, sia nel corso dell’utilizzo. Ovvero sono bagni pubblici progettati, realizzati ed installati adottando processi produttivi, tecnologie e materiali che tutelino l’ambiente che ci circonda.
Perché scegliere un bagno ecologico?
Mai come in questo momento la sostenibilità ambientale è al centro della politica nazionale ed internazionale. La pubblica amministrazione in ogni settore mira a perseguire la salvaguardia e la tutela ambientale e l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
Il settore dell’arredo urbano non è certo escluso da questa politica visto che l’adozione di pratiche sostenibili per l’arredo urbano può portare a numerosi benefici per l’ambiente e per la società, benefici quali la riduzione dell’inquinamento, il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua, e la creazione di spazi urbani più vivibili e accoglienti.
Non a caso il Ministero dell’Ambiente ha approvato il 22 Marzo 2023 i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) relativi all’arredo per esterni e i nuovi CAM per gli appalti della Pubblica Amministrazione sono già in vigore dallo scorso 20 Luglio.
Orientarsi verso una scelta ecologica, anche quando si decide di installare un bagno pubblico, non è solo un dovere morale, ma anche un vantaggio per noi stessi e per le generazioni future, una scelta responsabile e consapevole per proteggere l’ambiente e la salute delle persone.
Cosa rende Ecologico un bagno pubblico?
Dato che un bagno ecologico è un tipo di bagno che mira a ridurre gli sprechi e a minimizzare l’impatto ambientale è essenziale nella fase di progettazione e nella fase di produzione scegliere delle soluzioni e dei processi che minimizzino l’impronta ambientale e quindi la produzione di CO2.
In fase di progettazione è fondamentale scegliere le tecnologie all’avanguardia per ridurre i consumi di acqua ed elettricità e per minimizzare l’utilizzo di igienizzanti chimici, ma è altrettanto importante orientare le proprie scelte verso materiali eco-sostenibili che siano riciclabili o riciclati, rinnovabili, biodegradabili e atossici.
Non basta progettare un bagno ecologico perché sia sostenibile, anche la fase produttiva è importante! Andranno quindi messi a punto dei processi di produzione in cui utilizzare energia proveniente da fonti rinnovabili e scegliere delle materie prime e fornitori a km0.
Cosa ha scelto di fare SANO2 per produrre bagni ecologici
Utilizzo di energia da fonti rinnovabili
Lo stabilimento di produzione di Prefabbricati Santerno utilizza energia proveniente da un impianto di teleriscaldamento: l’impianto di cogenerazione HERA; pertanto il cemento prodotto è realizzato con zero emissioni di CO2 derivata da consumi elettrici.
Abbattimento della produzione di CO2
I nostri fornitori sono a Km0 perché li scegliamo in base alla loro distanza dal nostro stabilimento: l’85% del manufatto che acquisterete è realizzato con componenti prodotte entro un raggio di 15 km.
Siamo gli unici sul mercato nazionale e internazionale a produrre autonomamente i prefabbricati in cemento, azzerando le emissioni da CO2 dovute ai trasporti.
In ultimo possiamo dotare le nostre toilette autopulenti di un sistema di telemetria che ne consente la gestione da remoto e grazie al gran numero di dati messi a disposizione, è possibile organizzare la manutenzione in maniera puntuale e programmatica, ottimizzando gli interventi di manutenzione con un risparmio del carburante pari a circa il 15%.
Materie prime riciclate e riciclabili
Il 95% dei componenti con cui sono realizzati i nostri bagni pubblici sono completamente riciclabili: il cemento della struttura prefabbricata, l’alluminio dei pavimenti e delle porte, l’acciaio dei sanitari, etc.. Non basta! I pannelli prefabbricati in cemento e quindi le relative strutture contengono almeno il 5% in peso di materie riciclate, e/o recuperate, e/o di sottoprodotti.
Riduzione degli agenti inquinanti
Possiamo dotare i nostri bagni di un sistema di sanificazione a base di ozono, quindi nessuna sostanza chimica viene rilasciata nell’ambiente.
Il sistema di alimentazione idrica delle nostre toilette è in classe 5 per la protezione della rete pubblica. Infatti è garantita la totale protezione contro la contaminazione dell’acquedotto secondo le norme EN 1717 e EN 12729. Tutte le nostre toilette sono quindi realizzate con un impianto idrico al quale è fisicamente impedito qualunque contatto tra la rete di lavaggio e la rete di alimentazione acqua potabile.
Riduzione degli sprechi
Per ridurre lo spreco di una risorsa fondamentale come l’acqua, le nostre toilette autopulenti sono dotate di erogatori elettronici controllati automaticamente che limitano lo spreco di acqua, mentre le toilette prefabbricate di tipo tradizionale sono dotate di rubinetti temporizzati, nelle docce vengono installati doccioni a basso flusso. Al fine di minimizzare l’utilizzo dell’acqua nei bagni autopulenti, abbiamo sviluppato un sistema di recupero delle acque piovane tramite una speciale vasca su misura che ci consente di utilizzare l’acqua piovana per il lavaggio del pavimento e per lo scarico del wc riducendo i consumi d’acqua da 16 lt a utilizzo a 6 lt per utilizzo.
L’illuminazione interna ed esterna delle nostre toilette è realizzata con lampade LED a 24V. L’impianto di illuminazione si accende all’entrata dell’utente e si spegne all’uscita, per evitare inutili sprechi di energia per evitare inutili sprechi di corrente. Il consumo totale è di circa 2 W/h per ciclo di utilizzo.
Ognuno dei nostri bagni ha diverse caratteristiche che li rendono ecologici, contattateci e vi aiuteremo a scegliere la soluzione più adatta a voi!